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Nell’età di Bononi. La cultura figurativa a Ferrara tra gli Este e la Legazione (1590-1630)


 

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Nell’età di Bononi. La cultura figurativa a Ferrara tra gli Este e la Legazione (1590-1630)
 

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Nell’età di Bononi. La cultura figurativa a Ferrara tra gli Este e la Legazione (1590-1630)
XX Settimana Alti Studi, Ferrara, Palazzo Bonacossi, 9-11 novembre 2017

Nell'età di BononiNELL’ETÀ DI BONONI
La cultura figurativa a Ferrara tra gli Este e la Legazione (1590-1630)


XX Settimana di Alti Studi Rinascimentali 
9, 10 e 11 novembre 2017
Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5, Ferrara (mappa)

In concomitanza con la mostra Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese a Palazzo dei Diamanti, l’Istituto di Studi Rinascimentali dedica la XX Settimana di Alti Studi ad una stagione poco nota della storia dell’arte: Nell’età di Bononi. La cultura figurativa a Ferrara tra gli Este e la Legazione (1590-1630) è infatti il titolo del simposio in tre giornate che terrà nella consueta cornice di Palazzo Bonacossi il 9, 10 e 11 novembre 2017.

Se la mostra ha carattere monografico, il convegno – curato da Marco Bertozzi, Francesca Cappelletti, Giovanni Sassu e Cecilia Vicentini – intende fare il punto della situazione sulla cultura figurativa a Ferrara tra la Devoluzione e i primi trent'anni del Seicento esaminando le varie manifestazioni delle arti visive dell’epoca, dalla pittura sacra a quella profana, dalle tecniche artistiche alla musica e al teatro.
 
Sul Seicento ferrarese grava il peso di un pregiudizio storico tuttora alquanto radicato: quello di essere stato un secolo minore, rispetto ai fasti cosmopoliti vissuti da Ferrara al tempo degli Este fino al 1598, quando la città passò sotto il controllo papale. Se è vero, infatti, che tale evento determinò l’avvio della dispersione di molti dei capolavori rinascimentali presenti nei palazzi e nelle residenze di corte, è altresì certo che gli anni successivi videro una stagione di rinnovamento artistico senza eguali. La necessità di ricostruire le chiese danneggiate dal terremoto (1570), l’esigenza di adeguare gli spazi sacri alle direttive del Concilio di Trento, la spinta riformatrice dei nuovi ordini religiosi si affiancavano alla concreta presa di possesso della città da parte dello Stato Pontificio e all'affacciarsi sulla scena di una nuova classe dirigente, generando un numero impressionante di nuove commissioni artistiche negli spazi pubblici e privati della città. Tali istanze trovarono nell'ambiente artistico ferrarese, ben lungi dall'aver smarrito la spinta propulsiva degli anni migliori, risposte di assoluto rilievo e originalità coagulandosi attorno alla grandiosa figura di Carlo Bononi e degli altri artisti attivi in città: dai forestieri di grandissimo prestigio come Ludovico Carracci e Guercino, ai locali come, fra gli altri,  BastianinoMonioScarsellino e Catanio.
 
Il convegno, organizzato dall’Istituto di Studi Rinascimentali in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte, vedrà la partecipazione di studiosi affermati affiancati da più giovani ricercatori. Ecco il programma delle tre giornate:

GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE
Saluti delle autorità e del Direttore dell’ISR Marco Bertozzi | ore 10.00

PRIMA SESSIONE | ore 10.30 | Presiede Ranieri Varese
  • Sonia Cavicchioli e Barbara Ghelfi - Palazzo dei Diamanti negli anni di Cesare d’Este
  • Simone Zambruno e Marco Orlandi - Per una ricostruzione digitale e una fruizione intensiva dell’appartamento di Cesare d’Este
Pausa
  • Marialucia Menegatti - Collezionismo estense alla vigilia della Devoluzione: i casi di Margherita Gonzaga d’Este e Lucrezia d’Este Della Rovere
  • Enrico Ghetti - Prima della Devoluzione. Dipinti inediti del tardo Cinquecento ferrarese
Discussione

SECONDA SESSIONE | ore 14.30 | Presiede Marco Bertozzi
  • Andrea Faoro - Per la storia sociale dei pittori operanti a Ferrara tra il 1570 e il 1630
  • Michele Danieli - Un lungo Cinquecento: persistenza e innovazione nella pittura ferrarese
  • Cecilia Vicentini - I dipinti di Scarsellino e Carlo Bononi nelle case di letterati e musicofili
Pausa
  • Ivan Orsini - Apparati scenografici nella Ferrara tra il Cinquecento e il Seicento
  • Romeo Pio Cristofori - L’occulta forza della pittura. Jacopo Bambini e Giulio Cromer: gli ultimi anni di Domenico Mona e la sua bottega
Discussione

VENERDÌ 10 NOVEMBRE

TERZA SESSIONE | ore 10.00 | Presiede Francesca Cappelletti
  • Ranieri Varese - «Carlo Bononi, giovine di ottimi costumi, modesto e di molta aspettazione» (Guarini 1621): note e appunti
  • Giovanni Sassu - Sostiene Baruffaldi: indagine su di un testimone al di sotto di ogni sospetto
  • Daniele Benati - Carlo Bononi e il giovane Guercino
Pausa
  • Alessandro Morandotti - Scarsellino e il Novecento
  • Valentina Lapierre - Spigolature d’archivio: artisti e committenti per le chiese di San Paolo e Santa Caterina Martire a Ferrara
Discussione

QUARTA SESSIONE | ore 14.30 | Presiede Giovanni Sassu
  • Camillo Tarozzi - I “modi” della pittura di Carlo Bononi su tela e tavola
  • Fabio Bevilacqua - Note sulla pittura a olio su intonaco tra Cinque e Seicento
  • Lara Scanu - Cupido in atto di spezzar l’arco: ricostruzione storico – iconografica di una perduta opera bononiana
Pausa
  • Marco Tanzi - Per Giuseppe Caletti: una vecchissima scoperta e qualche nuova riflessione
  • Federica Veratelli - Parabola di un pittore fiammingo in una retrovia. Johannes van Beyghem (alias Vangembes) a Ferrara
Discussione

SABATO 11 NOVEMBRE

QUINTA SESSIONE | ore 10.00 | Presiede Cecilia Vicentini
  • Paolo Fabbri - Musica per gli occhi. Bononi concertante
  • Anna Valentini - Il luogo per i musicisti nelle scene di banchetto: Scarsellino e Bononi
  • Giuseppe Lipani - La vita teatrale a Ferrara nell’età di Bononi
Pausa
  • Alessio Bartolucci - I dipinti del Seicento ferrarese nelle Marche
  • Maria Letizia Adani - Da luogo di culto a palestra: ricostruzione della decorazione pittorica della chiesa di Santa Caterina Martire nel XVII secolo
Discussione e conclusioni
 
Il convegno è organizzato dall'Istituto di Studi Rinascimentali, in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte.
 
Comitato Scientifico: Marco Bertozzi, Francesca Cappelletti, Giovanni Sassu e Cecilia Vicentini.
Segreteria organizzativa: Claudia Spisani.

Programma del convegno
» Scarica il Programma del convegno "Nell'età di Bononi"
 
Per informazioni: Claudia Spisani
Istituto Studi Rinascimentali
tel 0532 760002/768208  www.comune.fe.it/isr | isr@comune.fe.it
 
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